In merito alla risposta
dell’assessore Vella sull’abbattimento di Villa Concetta, Italia Nostra
Giulianova controbatte invitando l’assessore a prendere in considerazione alcuni
aspetti:
1 -
il Centro Regionale Beni Culturali non si occupa
della tutela. Infatti secondo l’art. 4 del Codice dei Beni Culturali, art. 4
c.1, le funzioni di tutela, ai sensi dell’art. 118 della Costituzione, sono
attribuite al Ministero per i beni e le attività culturali.
Pertanto gli
elenchi da lei citati non hanno alcun valore normativo in merito alla tutela.
2 -
I
comuni hanno la libertà e il dovere di individuare i beni da proteggere
attraverso gli strumenti di regolamentazione urbanistica e anche di segnalare
alle soprintendenze competenti quelli che ritiene debbano essere sottoposti a vincoli
maggiori secondo l’art. 10 ss. del Codice dei beni culturali e del paesaggio.
3 -
“alla luce delle nuove normative sismiche” gli
edifici storici possono fortunatamente ancora essere mantenuti in piedi.
4 -
Definendolo “immobile datato”, l’assessore Vella
dimostra di non essere a conoscenza che la stessa normativa, dalla commissione
Franceschini (1964-67) all’attuale Codice (2004 e modifiche), ha teso a
garantire la protezione non solo del patrimonio d’eccellenza ma, con un salto
culturale degno del nostro Paese, a quelle “testimonianze aventi valore di
civiltà”.
Dal canto nostro, continueremo a
impegnarci per allarmare la politica affinché si muova prima che un edificio
storico cada in rovina e debba essere abbattuto. Ci rammarichiamo quindi che
l’assessore Vella e l’amministrazione, invece di sposare la nostra proposta, inserita
nelle ultime osservazioni sulla VAS, per l’istituzione di una commissione di
specialisti che stili un elenco di beni così da fermare l’evidente emorragia
nel tessuto urbano e storico delle varie parti della città, contrasti
un’associazione che nel suo operato non intende ostacolare l’attività dei
privati e liberi cittadini, ma solo proteggere con la forza delle idee la
memoria di Giulianova.
Nessun commento:
Posta un commento